Jingdezhen ha siglato un Patto di amicizia con Faenza il 2o aprile 2013
Jingdezhen è una città di circa 1.500.000 abitanti situata nel nord della provincia di Jiangxi, in Cina.
Storia e cultura
Jǐngdézhèn è stata ed è ancora oggi considerata la capitale mondiale della porcellana. Già sotto la Dinastia Tang (618-907), si parlava di Jingdezhen, come di una città invasa da “forni che collegano un villaggio all’altro, stufe accese ovunque”. Sotto la dinastia mongola di Yuan (1269-1378) si ha notizia della prima porcellana bianca e blu, trovata nelle tombe datate dal 1319 al 1336, che veniva per la maggior parte dalle fornaci di Jingdezhen.
Durante la Dinastia Ming (1368-1644), grazie ai secoli d’esperienza, le porcellane di Jingdezhen raggiunsero la perfezione tecnica (trasparenza e luminosità) e, grazie ai legami con la Corte, la regione intorno a Jingdezhen divenne il centro dell’industria della porcellana in Cina. L’amministrazione imperiale della porcellana si stabilì a Jingdezhen nel 1393 o nel 1402. Nel 1540, si stima che più di 10.000 persone fossero impiegate nella produzione di ceramica a Jingdezhen. Sotto la Dinastia Ch’ing (1644-1912) si narra che la città, all’inizio del XVIII secolo, contasse circa 18.000 famiglie di ceramisti su di una popolazione di circa 1.000.000 di abitanti.